La continuità operativa durante i difficili tempi di guerra in Israele

Business Continuity at Difficult Times of War in Israel
Business Continuity at Difficult Times of War in Israel

Come riportato sui mezzi di informazione di tutto il mondo, il 7 ottobre 2023 l’organizzazione terroristica Hamas ha lanciato un brutale attacco contro città e paesi israeliani, causando migliaia di vittime tra i civili e costringendo Israele a entrare in uno stato di guerra con Gaza controllata da Hamas.

Benché Cato Networks sia un’azienda globale, che conta più di 850 dipendenti in oltre 30 Paesi di tutto il mondo, una porzione significativa delle nostre attività commerciali e tecniche si svolge a Tel Aviv, in Israele.

Questo blog descrive nel dettaglio i provvedimenti che stiamo adottando in base alle nostre Procedure di continuità operativa (PCO) adattate allo scenario attuale, al fine di garantire la continuità dei servizi che permettono il funzionamento delle infrastrutture di rete e di sicurezza fondamentali dei nostri clienti e partner.

Sistema concepito per garantire la continuità operativa

Il nostro intero servizio SASE è stato realizzato come una soluzione cloud nativa completamente distribuita. Uno dei principali vantaggi dell’architettura della nostra soluzione consiste nel fatto che non presenta alcun singolo punto di vulnerabilità. I nostri team operativi hanno messo a punto e addestrato motori di AI allo scopo di identificare eventuali segnali di peggioramento delle prestazioni o della disponibilità del servizio e, in caso di bisogno, di prendere in autonomia i provvedimenti del caso.

Questo rientra nell’ambito delle nostre operazioni cloud quotidiane e, di conseguenza, i periodi di indisponibilità di uno o più dei nostri PoP non causano alcun problema alle attività dei nostri clienti. L’elevata disponibilità e la capacità di autoriparazione del nostro SASE Cloud sono già state messe alla prova in passato, dimostrando la propria validità.

Il nostro inventario di Socket è sempre stato distribuito a livello globale, presso strutture situate in Nord America, Europa e Asia Pacifica-Giappone. In tutte le nostre strutture i livelli di scorte sono al massimo e non si prevedono carenze né lunghi tempi di consegna. In effetti, già in passato siamo riusciti ad affrontare con successo le problematiche della catena di approvvigionamento globale.

Assistenza 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni all’anno

La nostra organizzazione di supporto è concepita per essere sempre a disposizione di oltre 2.000 clienti aziendali, fornendo loro aiuto dove e quando ne hanno bisogno. Ci impegniamo a garantire la continua disponibilità dell’assistenza alla clientela anche in condizioni avverse, come un conflitto armato o una pandemia.

Gestiamo una struttura di supporto globale da Stati Uniti, Canada, Colombia, Regno Unito, Irlanda del Nord, Paesi Bassi, Israele, Polonia, Ucraina, Macedonia, Singapore, Filippine e Giappone. Tutti i team lavorano in sinergia per fornire un servizio continuativo 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e 365 giorni l’anno, garantendo la pronta risposta a ogni ticket di supporto.

I clienti che necessitano di assistenza possono continuare a contattarci attraverso i nostri canali di supporto ordinari e continueranno a ricevere i livelli di assistenza che si aspettano e si meritano.

Attivazione del piano PCO in Israele

Il servizio Cato SASE è certificato ISO 27001 e SOC2, nonché ai sensi di ulteriori standard globali.

Un requisito obbligatorio di tali certificazioni consiste nella predisposizione di procedure di continuità operativa (PCO), nella loro attuazione periodica e, all’occorrenza, nel loro miglioramento o perfezionamento.

Il nostro piano PCO non solo è stato testato sinteticamente, ma è stato anche attivato con successo durante la pandemia di COVID-19. Nel marzo del 2020 abbiamo fatto lavorare tutto il nostro personale da remoto. Utilizzando le funzionalità ZTNA di Cato SASE Cloud, la transizione è stata fluida e nessun cliente ha riscontrato alcun impatto sul servizio in termini di disponibilità, prestazioni e supporto.

Ora abbiamo riattivato le medesime procedure PCO per il nostro personale in Israele. I nostri reparti tecnici sono in grado di connettersi da remoto e in totale sicurezza ai sistemi di ingegneria, supporto e DevOps, continuando a lavorare al sicuro da casa.

Oltre il PCO

Nella situazione attuale, stiamo adottando misure aggiuntive per aumentare ulteriormente la nostra resilienza.

8 ottobre 2023:

Abbiamo prolungato i turni dei nostri team di supporto nell’area Asia Pacifica-Giappone per rafforzare i team in Europa, Medio Oriente e Africa.

Abbiamo assegnato i tecnici del supporto T3 ai team T1 e T2, per garantire che la reattività del nostro servizio di assistenza continui a soddisfare e superare le aspettative della clientela.

10 ottobre 2023:

Abbiamo trasferito in via temporanea alcuni dirigenti e ingegneri selezionati ad Atene, in Grecia. Ora abbiamo a disposizione risorse tecniche e corporate per supportare il nostro personale globale e le operazioni cloud anche in casi estremi di lunghe interruzioni di corrente o connessione internet, che peraltro non sono previsti in questo momento.

La strada davanti a noi

In passato Israele ha affrontato periodi difficili e conflitti armati, riuscendo sempre a prevalere. Sosteniamo i dipendenti di Cato che vivono in Israele e le loro famiglie, prendendoci cura di loro durante questo conflitto. Il nostro successo si basa sull’impegno del personale per garantire l’eccellenza in tutti gli aspetti della nostra attività. Questo impegno rimane fermo, mentre portiamo avanti la nostra missione di fornire una base sicura e solida per le infrastrutture aziendali più importanti dei nostri clienti.

Related Topics